Tenendo presente l’evoluzione del cane bisogna ricordare che i sui denti, affilati e appuntiti come quelli degli altri carnivori, sono appositamente progettati per mangiare ossa e cartilagini e non sono destinati a masticare verdure o cereali. Tuttavia il cane è in grado di sfruttare una quantità limitata di  frutta verdura, all’incirca nella stessa misura in cui si trovano nello stomaco di un erbivoro. Il cane è il compagno più antico che si è avvicinato all’essere umano e nel corso dei secoli  ha continuato a sviluppare alcune caratteristiche morfologiche e comportamentali con modesti cambiamenti verso la trasformazione a essere onnivoro. Ecco perché non dovremmo mai dimenticare come era l'alimentazione nelle prime fasi della sua evoluzione.